Col Senter

Penso sia capitata a tutti la sventura di chiamare i call center dei gestori telefonici. E’ un’esperienza catartica: rimani 15 minuti in attesa con una musichetta da spurgo intestinale ed una vocetta automatica che ribadisce più volte quanto sia prioritaria la tua telefonata del cazzo. In quegl’interminabili periodi, ho imparato a fare altro: cucinare, lavorare, sparare ai rumeni, inveire contro il carovita e scrivere romanzi di avventura. E non nego di aver immaginato ogni tipo di motivo che avesse potuto occupare gli operatori: clienti scassacazzo, una bomba atomica, una mega-orgia scoppiata nella sala caffè, Lori del Santo vestita da Drive In, l’apparizione di Berlusconi nei bagni.

Ma la vera avventura deve ancora venire: il colloquio con l’operatore. Nella migliore delle ipotesi è un barese che, sforzando l’accento italiano, sembra parlare bergamasco. Se compredere ciò che dice è arduo, fargli capire ciò che dici TU è una fatica di Ercole. Parlare con un prete cieco sordo e gay di quanto sia bella la figa è una conversazione decisamente più fluida.

Una volta non mi prendeva il cellulare per 3 giorni, così chiamai il mio call center (WIND! WIND!):

– IO: “Scusi, non mi prende da 3 giorni”

– ESSA, la CALLCENTRISTA: “Ha provato a spostarsi?”

La stavo per mandare a fare in culo, quando peggiora la sua situzione

– ESSA, la CALLCENTRISTA: “Non intendo spostarsi solo dalla sedia, ma di tanto..tipo cambi strada“.

Alla fine, l’unica cosa che mi aveva spostato era la nervatura ed onde prendermela con ESSA, LA CENTRALINISTA, decisi di attacare il telefono.

Ora non mi attaccate il pippone che sono sottopagati bla bla bla. E basta con questo perdonismo continuo ed estenuante, ma non vi stancate a  trovare giustificazione per ogni misfatto? Minchia, se questa risponde così a tutti i clienti, precaria ci deve rimanere a vita! E ve lo dice un precario, per cui no comment.

Il Call center sono una metafora dell’italia: gente messa lì per caso, che non sa un cazzo di quello che fa e che per di più accampa diritti da esseri umani. INAMISSIBILE.

Anche se in compenso molte volte ho conosciuto simpatici ragazzotti con i quali sono uscito e ho trombato non attenua di certo la mia opinione negativa. Sono obiettivo, io!

ps anche Marcilotta ha scritto di Call Center.

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