Ero al bar (non quello sotto casa), e c’era pure il mio barbiere. Ad un certo punto, alla TV danno un servizio sui parrucchieri cinesi che stanno aprendo sempre più saloni in italia. Il barbiere sbotta: “Ma che cazzo dice? No ‘o vojo manco sentì”. Dopo di che, il servizio continua con l’intervista ad un’italiana che dice di essere molto soddisfatta del suo “hair-stylist” Wo Hen…il barbiere dà il suo meglio: “Guarda ‘sta zoccola, a pulciara (tirchia, ndr) ma statte zitta, pe risparmià un euro te fai mette er botulino in testa”.
Ero già morto dalle risate inside – il mio spirito capitalista globalizzato gode davanti a chi si spaventa per la concorrenza. Ma la scena migliore doveva ancora arrivare. Mentre il barbiere continuava a pronunciare improperi in romano così stretto che manco Tomas Millian avrebbe capito, è entrata una cinese nel bar. Lui si zittisce subito. Dopo aver preso il caffè, la cinese si accorge del servizio alla TV e dice in romano: “Ma pensa te ‘sti cinesi, io non c’andrei mai da ‘sti pezzenti”. Ed esce, lasciando il barbiere, la barista e me attoniti.
I cinesi sono avanti mille anni luce: non solo si sostituiscono agl’italiani nel lavoro, ma anche nella discriminazione verso se stessi. Ma quando arriva un cinese a sostituire Berlusconi?
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intorno ai ’70 andava molto dichiarare: “la Cina è vicina” esorcizzando il pericolo di avamposti, rari, di comunità e negozi che si cominciavano ad intravvedere.
Ma le leggi fisiche e quelle della storia delle civiltà culturali e barbare dicono che l’Est è sempre più vicino. E ora siamo divisi in chi sfrutta quei mercati (lasciando le maestranze nostrane in mutande) e chi teorizza il rischio della proliferazione di China Town in ogni città.
Insomma, la Cultura e la Storia cinesi sono affascinanti. Il rischio Mafia cinese e il Commercio sono inquietanti.
Chi lo dice che fra qualche decennio non avremo un Mandarino al Governo?
ciao
Alex
Bellissima questa scenetta a cui hai assistito!! 😀
cinesi cinesi….eeh…ad un certo punto sarà una semplice questione d numeri. Gli italiani sono in estinzione, non solo siamo vecchi ma circa il 40% della popolazione ha malattie croniche o invalidanti.
i cinesi sono razza dominante, che ci piaccia o no, noi scompariremo.
tuttavia per il momento almeno mi è IMPOSSIBILE immaginare Roma senza i romani… 😀
cmq mi fai ricordare un cinese vicino di casa, che ha chiamato lasua bambina “Setèla”…. o almeno così diceva lui….
” mia figlia chiamàle Setèla: come Setèla di natale, Setèla McCarthney…”
Intendeva dire “Stella”…. 😀
sètela di natale 😀 hahahahaha!!!
Mi auguro presto così avremo qualcuno che ha una maggioranza forte e che è di sinistra…anche se non so se a Berluska gli occhi a mandorla gli donano…forse se continua con i lifting a forza di tirare gli vengono… 😉
@ale: adoro la mafia cinese, fa così film di Bruce Lee..molto anni 80.
@marci: ahuahua SETELA è stupendo…io mi stello spesso una SETELA DEL CIMENA
@ingenuo: ti consiglio di leggere “Italia senza sinistra” di Manheimmer….molto molto interessante.
ciao chicos!!!
un ce posso pensàààààààààààààààààà!
ahahahah
ma a me mai ste robe?!
solo vecchi incazzati e masturbatori delle sei del mattino?!
che cazzo ohh
[che poi non ho mai capito come fanno a stare aperti CONTINUAMENTE FESTIVI INCLUSI! cioè sono un punto di riferimento sociale… domenica tornando alle 2 del pomeriggio dalla nottata brava mi viene in mente che devo comprare una prolunga per la mia lampada fashion made in ikea… e ma dove posso trovarla????!!!
dal chin cha min sotto casa ovviamente!
w l’immigrazione!]