Ieri sera in discoteca è stata una serata speciale: ho assistito alla nascita di una creatura urbana nuova, qualcosa che i miei occhi non avevano mai avuto il piacere di incontrare. LA VELINA CATERPILLAR, che rimorchia tutto, ma proprio tutto! Andiamo in ordine.
La Velina è la mia amica del corazon, con la quale il venerdì ci rechiamo religiosamente al Muccassassina, storica disco romana famosa per il suo ambiente ALTERNATIVO (leggi, PIENO DI RICCHIONI, TRANS BRASILIANE e ETERO ALLUPATI) e per la musica STUPENDA. Il Mucca è una filosofia di vita, perchè non ci si limita al venerdì sera, ma tutta la settimana ci si dedica alla preparazione dell’evento – tanto che alcuni filosofi si sono spinti oltre dicendo: “La vita è ciò che avviene aspettando il Muccassassina”. Io non sono così estremo: mi limiterei a dire che sentire la sigla d’apertura è un’esperienza che ha aiutato moltissimi a raggiungere il nirvana, nonchè guarigioni date impossibili per la scienza ufficiale (una volta ho visto un paraplegico alzarsi e ballare!).
Premesso ciò, inauguro questa rubrica proprio con la storia della VELINA CATERPILLAR.
La povera figlia, ieri sera ha rimorchiato:
- Una trans
- Un gay col cilindro
- Un argentino bono
- Una lesbica
Mi soffermerei sull’ultima, perchè è stato ECCEZZIONALE.
Usciamo fuori per sfumare i bollenti spiriti (al Mucca il concetto di areazione dell’ambiente è alieno quanto quello di democrazia nella testa di Berlusconi). Siamo ubbriachi come due fottuttissimi barboni (e puzziamo anche come loro). Stiamo parlando della ditta Falli,Orgasmi&CO. quando si avvicina una donna con l’occhio languido e fare piuttosto mascolino. Esordisce: “Che poi io da piccola giocavo sempre a calcio in piazza..cazzo dovevo fare con le bambole io?!?!”. Io e la Velina agiamo come se ogni giorno ci si avvicinassero sconosciute a farci coming out. “AH si?!” rispondiamo cordialmente. Ma NON AVREMMO MAI DOVUTO DARLE CORDA.
Inizia la sua filippica – insidiosa e infima – sul fatto che lei al Mucca non si sente lesbica, ma ci si sente solo all’Alpheus – non chiedetemi cosa significhi, sto solo riportando i fatti. E poi ecco la sua sentenza: “TU SEI UNA ETERO CURIOSA E LUI E’ IL TUO MIGLIORE AMICO GHEI”. Noi ci guardiamo basiti, ma essendo la VELINA più camionista della tizia le risponde subito: “Veramente a me piace il cazzo, e lui me lo voglio scopare”.
Qualsiasi essere umano si sarebbe arreso di fronte a tanta onestà, ma la LESBICA INSIODIOSA ha continuato imperterrita nella sua opera di convincimento sessuale: “NO, MA ALLORA PERCHE’ VIENI QUI SE NON SEI LESBICA?!?!”. L’idea che volesse ballare e che metà della discoteca fosse popolata da eterosessuali non le passava neanche per la testa.
Fortunatamente, ci scolliamo da ESSA con la più semplice delle scuse: DOBBIAMO ANDARE A CERCARE DEGLI AMICI. E ce ne andiamo felici ed appagati per la nuova scoperta: IO E LA VELINA SIAMO ETERO CURIOSI!
Eh già, ho dimenticato di dirlo: solo al Mucca, puoi conoscere te stesso. Altro che oracolo di Delfi!
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la velina risponde: hai saltato un paio di passaggi e l’ordine di rimorchio è errato e cmq potresti accennare al fatto che io non do molta corda… sembra che inquieto la gente random ahahahaha
in ogni caso lei si è avvicinata perchè tu continuavi a ribadire che era il mio compleanno e che sono piccolina.., e fu lì che lei prese la palla al balzo ahahah
ps quello col cappello di inizio serata mi rifiuto di credere fosse gay!
[se mia madre sapesse!]
lov iu
aauhauahuahuahuahuahaua 😀
[ahahahahahahahahahaha..vi amo]
pure io e la velina ti amiamo! quando vieni con noi?!?!?!
muccassassina…che serata che ci ho passato…non ne hai idea…
hai ragione, è misticouhahuhaohauhoahuahauoh