La Relazionite Acuta (R.A).

E’ ufficialmente un’epidemia. E spero che istituzioni e politica mettano in campo tutte le armi idonee ad abbattere questo fenomeno emergente. Ormai ne sono testimone settimanalmente, e non nascondo il mio imbarazzo a vivere in un paese che ne permette una diffusione tanto incontrollata.

Parlo della RELAZIONITE ACUTA.

Potreste incappare in persone infette, oppure esserne contagiati voi stessi, per cui e’ assolutamente necessario conoscerne l’eziologia.

La Relazionite Acuta (R.A.) e’ una sindrome di immunodeficienza acquisita ai virus del sentimentalismo. E si manifesta nel paziente con l’insorgere congiunto di altre sindromi be conosciute.

1) DURACELLite: La dichiarazione sfacciata e svergognata di non cercare sesso usa e getta, ma di voler instaurare una relazione stabile e duratura con una persona;

2) Scaldacazzite: Se ci uscite, vi tocchera’ ogni membro sessuale gia’ alla seconda uscita, vi fara’ eccitare come un macaco, per poi andarsene sul più bello;

3) Guantanamite: Al primo appuntamento, vi sottoporrà’ ad un vero e proprio interrogatorio. Lavoro, reddito, unghie dei piedi e misura del pene sono le domande più ricorrenti. Le tecniche più utilizzate si ispirano alla prigione militare di Guantanamo;

4) Bifrontite: Se con la sua vittima rifiuta qualsiasi rapporto sessuale prima dei 10 anni di frequentazione, con il resto del mondo il paziente non si risparmia in sesso orale ed anale a qualsiasi ora del giorno e notte;

5) Superiorite: Il paziente e’ orgoglioso del proprio stile di vita e lo propugna come unica arma contro il relativismo imperante; la sua e’ la lotta del bene contro il male moderno del sesso consumista.

L’OMS sostiene che la RA e’ la seconda pandemia per virulenza dopo l’influenza suina e consiglia alle comunita’ locali una serie di contromisure.

– Andare in giro con la simpatica medaglietta “Fotto e me ne fotto”, acquistabile direttamente sul sito dell’organizzazione;

Disinfettarsi le mani dopo il contatto con un sospetto malato ed avvertire le unita’ veterinarie più vicine per l’eventuale abbattimento del soggetto;

– Promuovere la promiscuità’ attraverso l’utilizzo indiscriminato di qualsiasi foro o oggetto fallico presenti in luoghi pubblici;

– Riciclare i vibratori usati, prestandoli a chi ancora non ne fa uso;

– Visione quotidiana di microclip porno, dedicate alla pratiche fetish più diffuse (per il programma, fate riferimento sempre al sito dell’organizzazione)

Per l’Italia, il ministero della Sanita’ ha istituito una linea verde dedicata a rispondere alle domande più frequenti dei cittadini.  

800 69 69 69

 Il numero e’ raggiungibile da rete fissa, cellulare e vibratore.

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