Il Padre della Trota che da del Porco alla Lupa e’ da barzelletta, eppure e’ successo oggi. Ed a coronare il tutto, si e’ palesato pure Pierino-Alemanno: “Vado da Berlusconi”. Bravo, vai da papi, che tanto ti manda a puttane. Letteralmente. Il casus belli e’ l’ipotesi di spostare a Roma il GP di formula 1. Apriti cielo, fiato alle trombe e ad altri orifizi. Bossi ha rantolato il suo urlo di battaglia ai fedelissimi. Applausi, rutti e peti per rendere onore al politico più caseario di sempre.
La Formula 1 non si tocca. Le quote latte non si toccano. L’Unicredit non si tocca. Il federalismo non si tocca. Questo governo e’ uno spot Breil: toccatemi tutto, ma non il mio Umberto. Ma cosi facendo, B perde consensi a chilate: il PDL è sotto il 30%, incalzato da un Fini all’8% – nonostante l’impegno profuso da Vittorio “SpalaMerda” Feltri. Non il clima ideale per il discorso alla Camera sui famosi “cinque punti”, che a questo punto rischiano di diventare mille puntine nel culo del premier.
Nessuna novita’ dal fronte opposizione. Bersani e Veltroni hanno fatto la pace dopo mille letterine isteriche sui giornali. Ed intanto, il terzo gode: Vendola e’ ai massimi di popolarita’, subito dopo Marx e Sabrina Salerno. Feltri non ci sta: pubblicherà un video inedito del giovane Nichi, che canta l’internazionale comunista vestito da Sabrina in Boys Boys Boys. Ed a completare il quadro, Beppe Grillo che manda a fare in culo a raffica dalla sua Woodstock versione Polly Pocket. Nessuno se n’e’ accorto che era un comizio, manco lui. Tanto che, confuso, pare chiedesse 40 euro a testa per assistere allo spettacolo.
Sempre meglio, miei cari trafficanti. E questo e’ solo l’inizio settimana!
Buona vita a tutti!
Filed under: Politically Sbagliat | Tagged: alemanno, Beppe Grillo, bersani, bossi, feltri, fini, gp roma, marx, PD, renzo bossi, Sabrina Salerno, spqr, trota, Veltroni, Vendola, woodstock | Leave a comment »