Un ebreo, ateo, socialista, omosessuale, e anticlericale non e’ esattamente il più adatto a fare l’apologia della Chiesa Cattolica. Ma la vita e’ strana, e spesso ci troviamo a difendere l’indifendibile. Vedere la Madonna e crocifissi distrutti dai black bloc mi da ai nervi in maniera inaspettata.
Io critico ogni giorno la Chiesa, ma non mi sognerei mai di aggredirla fisicamente e simbolicamente. Non posso accusarli di essere intolleranti, se non sono tollerante io stesso. Senza contare che sarei stupido a voler eliminare il mio nemico preferito dopo Berlusconi. I Puffi mica lo vogliono morto Gargamella. Senno’ due palle.
In ogni caso, la più grande lezione a questi dementi l’ha data il vicario di una chiesa a San Giovanni che ha accolto centinaia di manifestanti pacifici durante gli scontri. Questo non e’ stato uno schiaffo morale, ma un calcio in culo etico ai black bloc. Ben fatto, uno a zero per la Chiesa.
Lo dico sempre che i gay danno le risposte migliori quando sono attaccati frontalmente.
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