Sono stato 8 giorni in Israele, totalmente isolato dal mondo e dall’Italia. Ma fa sempre piacere tornare e vedere che, a parte Renzi, non è cambiato assolutamente nulla. Una soap opera dove tutti cercano di fottere e fottersi a vicenda. Un’orgia dove non si capisce chi incula e chi è inculato, in un giochetto fetish di trenini e dildo senza lubrificante.
Cosa è successo in questa settimana.
Mentre il Governo Renzi ha varato la prima grande Riforma della Pubblica Amministrazione, e ha annunciato sia la civil partnership alla tedesca sia l’istituzione dello Ius Soli, nell’ordine:
– I sindacati si sono lamentati perché il ministro della PA, Madia, ha ridotto le ore di permesso di sindacale. Dallo Statuto dei Lavoratori in poi (1970), il valore aggiunto dei sindacati è stato quello di un neo sul culo. Ancora parlano anziché rinnovarsi?
– Grillo mette al bando Gad Lerner per averlo criticato. I grillini esultano con cori antisemiti sul blog. Ma, tra un’alleanza europea con uno xenofobo e l’altro, il comico ha trovato anche il tempo di riammettere il sindaco Pizzarotti nel movimento (“rimaniamo in 2” gli ha consigliato Caseleggio) e di far incontrare il neosindaco grillino di Livorno con il Dalai Lama, a cui ha consegnato le chiavi della città (di già?). Alle campane a morto, i grillini preferiscono quelle tibetane.
– Berlusconi annuncia un referendum popolare per l’elezione diretta del Capo dello Stato. Scodinzola Alfano già pronto a televotare via sms il suo candidato preferito, che rimane il primo amore di sempre, Silvio. Ma, parlando di unioni gay, la Pascale si è espressa a favore. Tutti urlano alla legge ad personam: Dudina si è scoperta uomo, ma Dudù vuole comunque sposarla.
– Passera ha fondato un nuovo movimento, già fondato mesi fa, e che rifonderà come partito in autunno. Si chiamava, si chiama e si chiamerà Italia Unica. E trina. Invece, Vendola ha ricomposto la scissione all’interno di SEL che non faceva dormire sonni tranquilli agl’italiani. Adesso punta ad un’alleanza al Senato con gli ex grillini e i 13 dissidenti PD guidati da Mineo. Tutti assieme per una nuova maggioranza con il PD. Poi ha annunciato la Pace nel Mondo, e consiglia a tutti di bere tanta acqua.
Non vorrei dire, ma se continuano così tutti quanti, alle prossime elezioni Renzi prende il 100%.
Contenti voi.
Filed under: Politically Sbagliat | Tagged: 40, 8%, Alfano, antisemitismo, Berlusconi, dalai lama, dissidenti, dudù, dudina, farade, FI, Grillo, italia unica, livorno, m5s, mineo, ncd, nogarin, orfini, pascale, Passera, PD, renzi, Sel, ukip, Vendola | Leave a comment »