Odio le spine della corrente. Le odio profondamente. Ogni sacrosanto giorno ho a che fare con le spine di:
- Cellulare
- Cuffie bluetooth
- Ipod
- PC portatile
- Rasoio
La sensazione di dover stare sempre e costantemente a ricaricare qualcosa mi manda in bestia. E ci sono così abituato, che dopo una cagata, mi viene naturale cercare una spina per ricaricarmi il culo. Ma non è giusto essere così fottutamente dipendenti da questi aggeggi elettronici! Ogni volta che scendo a Napoli dai miei, manca la corrente. Mia madre mi chiama la “signora Fletcher dell’Enel” – ogni volta che arrivo, muore l’elettricità. Ed in quei momenti di TOTALE ASSENZA DI MODERNITA’, mi rendo conto della mia inutilità; ricaricando tutti miei oggettini tecnocool, io ricarico ogni giorno la mia stessa essenza. Triste ammetterlo, ma è buono che almeno ne abbia consapevolezza. Così, se mi troveranno morto nel bagno con una spina in culo, leggeranno il blog e capiranno.
Amen.
Filed under: SarcoDiary, SarcoSondaggi | Tagged: acea, diario, elettricità, enel, essenza, fletcher, mamma, signora in giallo, spina, spina nel fianco | Leave a comment »