Monti, il Doroteo

Monti si è candidato senza candidarsi. Ha lanciato un’agenda “Cambiare l’Italia, Riformare l’Europa” alla cui adesione o meno nessun partito potrà sottrarsi. Ha attaccato ferocemente – per il suo stile – Berlusconi e la sua “logica mentale incomprensibile”. E rincara la dose: chiunque abolisca l’IMU, si troverà a rimettere l’IMU doppia un anno dopo. Non solo: in politica non si scende, ma si sale, perché la politica è una cosa elevata.

Questo è un vero e proprio terremoto a pochissimi giorni delle elezioni. Monti si dimostra – come più volte aveva fatto – un politico a tutto tondo. Un fine tessitore di parole e suggestioni, che rendono difficile la controffensiva. Quindi, adesso il Paese si trova ben 5 candidati premier: Bersani, Berlusconi, Monti, Grillo, e Ingroia. Rischiamo un parlamento più instabile della salute mentale di Sgarbi. Eppure, la conferenza stampa di oggi getta le basi per uno scenario molto meno frammentato di quanto si pensi.

Monti, di fatto, ruba consensi al centrodestra. Questo non farà altro che aumentare il peso specifico dell’alleanza PD-Sel, che adesso viaggia attorno al 35%. Tradotto: la sinistra stravincerà al Parlamento – il Porcellum gli garantirà il 55% dei seggi – e avrà bisogno di un alleanza con la lista Monti al Senato. Una strana coabitazione parlamentare, che potrà essere vincente solo creando un governo misto, Pd-Sel-Montiani.

Certo, esiste sempre una mina vagante, mr Silvio. Sappiamo che come lui nessuno sa fare campagna elettorale. Sono giorni che invade l’etere (e non l’utero, come suo solito) con un vigore che solo le pompette idrauliche impiantate nei suoi genitali gli sanno dare. Sono fermamente convinto che vada incontro ad una sonora debacle, ma mai sottovalutare il CaiNano.

Nei prossimi mesi ne vedremo delle belle, ne potete esser sicuri.

3 Risposte

  1. smettila di insultare berlusconi

  2. […] ilsarcotrafficante su Monti, il Doroteo […]

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