Se noi uomini fossimo donne…

Da sempre, gli uomini affermano: “Se fossi nato donna, sarei una troia”.

Alcuni lo dicono per convincere le ragazze a darla via (della serie “sono anche io zoccola, fidati”); altri per sottolineare il fatto che l’uomo viva la sessualita’ in maniera più disinvolta della donna; altri ancora, perche’ sono maschilisti e credono che la donna possa ottenere tutto facilmente col sesso; ed infine, altri lo fanno perche’ donne troie vorrebbero davvero essere e sono invidiosi.

Qualsiasi sia la loro motivazione, dovrebbero seriamente riconsiderare la loro posizione. Perche’ essere donne significa ben altre cose…

1) Biologia. Il corpo femminile e’ sostanzialmente una cloaca ricoperta di vestiti griffati. Ogni mese, dalla tenera eta’ di 12 anni, per una settimana intera si gonfia, espelle liquidi, si sporca, puzza, e’ dolorante. E quando si ha un figlio? E’ come vivere per nove mesi sotto assedio di ormoni fondamentalisti islamici. Ed il parto e’ doloroso quanto farsi inculare da un palo della luce con lampadina accessa e rovente.

2) Societa’. Il maschilismo sta alla donna come Berlusconi all’Italia: basically, un pugno a culo. L’Occidente ha sempre riversato tutte le sue frustrazioni su di loro: come se da secoli gli uomini fossero incazzati come iene con le loro mamme e da adulti si rifacessero cainamente sulle altre donne.

3) Lavoro. Prima se lavoravi eri una troia; ora se lavori sei un maschio mancato, ma se non lavori sei una fancazzista. E se hai un figlio e volessi lavorare? Che madre di merda sei!

4) Sesso. Le donne non possono godere, e se lo fanno, sono inesorabilmente puttane. L’orgasmo e’ un sogno per molte, e la fiction e’ più all’ordine del giorno per loro che per la Rai.

5) Famiglia. Angelo del focolare questa ceppa! Al focolare vorrebbero dargli fuoco, e come dargli torto? Condannate ai fornelli ad eternum, a farsi distruggere i capezzoli per allattare, ad ascoltare gli sfoghi dell’uomo, a farsi venire l’ernia al polso per lo stirare incessante, a pulire cessi e mutande sporche.

Insomma, in ogni aspetto sembra che il destino delle donne sia prenderlo a culo*. Per cui, uomini, se davvero volete rinascere donne, iniziate a mettere da parte della vasellina. Ce ne vorra’ tanta, MA PROPRIO TANTA.

* (E, mie care amiche, non provate a dirmi che la gioia di poter dare vita ad un pargolo ripaghi tutto il mestruo doloroso, le ore passate a dimostrare che a lavoro siete più  brave di un uomo, gli orgasmi finti…perche’ manco voi ci credete).